Mazzarri ha parlato in conferenza a Castelvolturno prima della partenza per Torino. Ecco le dichiarazioni del tecnico:”Io non voglio rispondere a nessuno, sarebbe un discorso troppo ampio. Però quando uno fa delle considerazioni bisogna considerare l’organico che ha a disposizione, ma va bene così, il nostro gioco in Europa è stato considerato uno dei migliori. A me contano i pareri neutrali, accetto e rispetto tutte le opinioni ma non la penso così.Ho sentito parlare tanti fuoriclasse come Buffon, Pirlo, Chiellini, e hanno speso belle parole per noi. Hanno visto sul campo che se non giocano al top vengono messi in difficoltà. Sono cose normali a questo punto. I dati dicono molto, entrambe abbiamo vinto tutte le partite tranne una pareggiata. Al di là della tattica ci sono tante variabili. Lo stato di forma della squadra e quello mentale e poi ci sono dei valori che non vanno dimenticati. Io vorrei sempre attaccarli e prenderli alti, ma a volte alcune squadre non te lo permettono e bisogna adeguarsi, nel calcio devi saper far tutto. Ora non starò qui a Giocando subito avremmo evitato tutte queste chiacchiere, ma alla fine sono tre punti in palio. A fine campionato tutte le vittorie valgono 3, le sconfitte 0, anche se poi è chiaro che non tutte hanno la stessa importanza morale ed anche nell’immaginario dei tifosi. Noi dovremo essere concentrati per limitare una squadra che non perde da un anno e mezzo, non ha perso neanche contro i campioni d’Europa e giocherà in casa. E’ una squadra forte, ed anche i giocatori che rimangono fuori sono di grande valore. Non dimentichiamoci che c’è la gara del di ritrono al San Paolo. Non cambierà nulla il risultato che verrà fuori”.
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